sabato 25 luglio 2015

L'informazione fa tappa all'Azienda Agricola La Callaltella a Rovarè di San Biagio























Lo stage di informazione del progetto Comunicare per Esistere 2015 (ideato e sostenuto dalla rete dei borghi europei del gusto), si è tenuto nelle terre della Callalta, grazie alla collaborazione con l'azienda agricola La Callaltella di Rovarè di San Biagio.
Lo stage si è aperto a Fagarè della Battaglia, presso il Sacrario Militare. Il Sacrario che oggi si può visitare venne costruito nel 1933 dall'architetto Pietro del Fabbro e terminato due anni più tardi. In realtà, un primo monumento esisteva già dal 1919 quando Alterige Giorgi pensò ad un grande obelisco che ricordasse i caduti italiani e che celebrasse la recente vittoria italiana sull'esercito austro-ungarico. ante la Battaglia del Solstizio, dove il letto ghiaioso del fiume si restringe e crea una grande ansa. Ospita i corpi di 5.191 soldati italiani riconosciuti, di un austro-ungarico e di un americano nonché le spoglie di 5.350 combattenti rimasti ignoti.
Giuseppe Gaspari, giornalista e blogger 'Palato Anarchico', ha realizzato le interviste con i titolari dell'Albergo Pizzeria Trattoria Callalta. Albergo a 2 stelle a conduzione famigliare mette a disposizione dei suoi ospiti: 11 camere dotate di aria condizionata, TV, telefono. Dispone di sala colazioni e di pizzeria con forno a legna e ristorante con piatti tipici della cucina veneta.La Pizzeria con forno a legna in cui potete gustare, oltre alle classiche, anche pizze speciali con ingredienti di stagione e le pizze arrotolate.
Il buon pane de l'Arte Bianca di Maurizio Pavan e Antonella Zamuner di Fagarè della Battaglia ha accompagnato poi le degustazioni che si sono tenute nella grande cucina familiare de La Callaltella. Si sono incontrati Marilisa Piovesan (grande capa dell'Agriturismo Cain Orbo , azienda di piccole dimensioni, a conduzione familiare, con ristorazione, vendita ortaggi stagionali, fattoria didattica. "Cain orbo" sta per cavino, capezzagna, cieco. Poco oltre infatti la viabilità si interrompe ) ;
il presidente dell'Ente Fiera e Festeggiamenti di Rovarè,Bruno Pasin (che ha raccontato trent'anni di impegno per organizzare i Festeggiamenti di San Lorenzo, con la Fiera Mercato giunta ormai alla sua 978ma edizione) ; Giuseppe Marin (fine storico e cultore di menorie locali) ; Michele Marcassa ( titolare assieme ai fratelli della Marcassa srl, intervenuto soprattutto per raccontare i progetti e le iniziative dell'ADVAR .una Associazione che si prende cura di malati oncologici inguaribili, nel rispetto della loro personalità e della loro dignità e per garantire ai familiari un adeguato sostegno umano).
L'azienda GMF Marcassa si occupa di costruzioni meccaniche industriali e della produzione di rimorchi agricoli:: Renzo Pradal ( con la sua birra agricola) e tutta la famiglia 'dei' Bonetto. Gli splendidi vini (pinot grigio ; rosato di raboso; cabernet franc) hanno esaltato la sopressa del Cain Orbo ; la casatella della Latteria Gaion di Cavriè e una 'bresaola' casareccia, frutto della esperienza di casa Bonetto, ove si stanno sviluppando i prodotti PPL. Si tratta di prodotti tipici e tradizionali del territorio, realizzati da piccole aziende alimentari e commercializzati solamente entro le province limitrofe dell’azienda. Questi prodotti sono realizzati all’interno di un progetto della Regione che garantisce la qualità e la sicurezza igienico-sanitaria degli alimenti stessi.
Poi un' altra sorpresa : le tagliatelle abruzzesi del Pastificio Del Verde, con un commento di pomodori di casa Bonetto. Ineguagliabili !
Giusto alla fine un verduzzo passito da leccarsi i baffi, con i biscotti artigianali di Arte Bianca
di Fagarè.
La giornata si è conclusa a San Martino, vicino alla storica chiesetta, per ricordare I percorsi della fede del territorio. Un doveroso omaggio alla memoria di Silvano Faloppa, ristoratore e mecenate dello sport, ha concluso i lavori dello stage.