venerdì 27 novembre 2015

La pizza napoletana a San Giacomo di Veglia

Se avete voglia di una pizza alta e buona come quella napoletana, dovete fermarvi alla Pizzeria da Pietro, L'Elite a San Giacomo di Veglia.
A "mandare avanti la baracca" è Michele Beraldo, pizzaiolo per passione qui da 8 anni. Originario di Treviso e con esperienza come cuoco alle spalle, Michele ha deciso di buttarsi sulle pizze perchè "gli piace di più". Nel suo lavoro ci mette tanta passione, gli piace fare le cose fatte bene, ed è forse per questo che, con gran dispiacere dei napoletani DOC, è arrivato primo al "Campionato italiano pizza napoletana" e 4° e 9° al "Campionato mondiale pizza napoletana."
Michele ama preparare pizze particolari, disegnate però in modo semplice e secondo i ritmi stagionali: funghi, radicchio di Treviso, carciofi, asparagi, eliminando pian piano tutti quegli ingredienti che secondo lui ben poco hanno di naturale.
Oltre alla pizza potete degustare tagliate e tartare preparate con solo manzo piemontese, la fassona.

venerdì 20 novembre 2015

Il Salumificio Spader a Comunicare per Esistere

Emanuele Spader è il titolare del SALUMIFICIO SPADER ,un’azienda artigianale nata circa 15 anni fa, che in 
questi ultimi anni, si è imposta nel settore alimentare con una costante  crescita e sviluppo commerciale.
Guidata dal giovane titolare, che l’ha avviata all’età di 23 anni, sfruttando le conoscenze del padre nel settore da oltre 50 (consulente tecnico di produzione per nomi di grosso spessore nel mondo delle industrie produttrici di
salumi cotti e crudi, italiane ed estere), si è specializzata nella produzione di prodotti locali tipici.
Contestualmente a questo forte sviluppo commerciale, l’azienda ha proceduto nel corso di questi ultimi anni a consistenti ammodernamenti ed investimenti nella struttura. In parte per esigenze logistiche e in parte per la voglia di migliorare il forte connubio tra qualità e tecnologia, ora l’azienda si sviluppa in un innovativo laboratorio di 1.200 mq con impianti e strutture d’ultima generazione.
Questo ha favorito l’evoluzione qualitativa d’alcuni prodotti, che hanno permesso al SALUMIFICIO SPADER di puntare ad un mercato con una clientela dai palati raffinati e con esigenze sempre maggiori grazie ai quali è nata la collaborazione con la nota CANTINA BISOL di Valdobbiadene (TV), con cui sono stati creati alcuni prodotti dedicati alla loro clientela, che ricopre maggiormente l’alta ristorazione e gastronomia nazionale e internazionale come ad esempio
AIR DOLOMITI del gruppo LUFTHANSA (prodotti SPADER inseriti nei menu di businessclass e firstclass) o l’associazione SLOW FOOD e altri operatori del mondo horeca.

I PRODOTTI, derivano tutti da scrupolosi controlli nella scelta degli ingredienti, la rigorosa selezione dei fornitori e la massima cura nella fase di lavorazione, che ci consentono di garantire l’elevata qualità dei nostri
salumi. Il tutto sempre nel rispetto della tradizione e delle antiche ricette di produzione.
Cavallo di battaglia di quest’azienda, è senza dubbio la PORCHETTA TREVIGIANA,
che ricopre  il 60% della produzione aziendale,anche se negli ultimi anni,l’azienda si è specializzata
nella produzione di altri articoli rivolti a tutto il territorio nazionale ed estero come la pancetta bacon cruda affumicata, la pancetta stufata singola e  doppia, il salame tipo napoli piccante,la lingua salmistrata cotta a bauletto suina e bovina,manzo cotto tipo roastbeef inglese di fesa e sottofesa, il guanciale nazionale stagionato.

 Il nuovo stabilimento sorge a Moriago della Battaglia un piccolo paese a pochi chilometri da Valdobbiadene immerso nelle note colline del PROSECCO DOCG, nel cuore della regione  Veneto.

Il Salumificio Spader partecipa quale partner di informazione alle iniziative di Comunicare per Esistere, il progetto sostenuto dalla rete dei borghi europei del gusto.





mercoledì 4 novembre 2015

Il giornalista Rolando Anzanello a La Bottega dei Ricordi, al Ritrovo2 di Tezze di Piave

La redazione della trasmissione multimediale L'Italia del Gusto ha visitato il ristorante pizzeria Al Ritrovo 2 a Tezze di Piave. Moreno e famiglia hanno trasferito in questa splendida location, la loro sapienza enogastronomica, che ora può esprimersi ai massimi livelli.
Il Ritrovo2 è stato scelto per la serata de La Bottega dei Ricordi , dedicata al giornalista sanpolese
Rolando Anzanello.
E' difficile dimenticare le ore trascorse a convivio da Moreno, le lunghe chiacchierate che accomunavano Rolando, Oscar Sorgato, Gianni Roma e la brigata dei personaggi 'alternativi' che
s'incontravano nelle Terre del Piave.

venerdì 21 agosto 2015

Il prosecco di Toni Doro a 'CamExperience' ad Expo 2015

Il prosecco di Toni Doro a 'CamExperience' ad Expo 2015



“Came per il territorio” è lo spazio di CamEXperience che vede come protagonista indiscusso il Veneto e accoglie i migliori produttori del territorio. Grazie alla collaborazione con la start-up trevigiana Delicanto (Luxury Tour Operator), sono infatti stati selezionate le migliori eccellenze venete del settore enogastronomico. Ospiti di Came, avranno l’opportunità di raccontare, con degustazioni ed eventi speciali quali il progetto “Le mani in pasta” e “Miti e leggende venete”, le proprie storie sia sul cibo che sulla cultura contadina, mettendo a confronto tipicità e diversità, trasmettendo i saperi e sapori della propria terra. Tortellini, pasta all’uovo, salse, confetture e mostarde, biscotti, tutti prodotti tipici con una storia di famiglia, o una ricetta antica tramandata di generazione in generazione da raccontare.

Fra le altre partecipa in questi giorni anche l'azienda agricola Toni Doro di Cozzuolo di Corbanese.
Nel 1956 il capostipite dell'azienda, Antonio Doro, arrivò in queste terre tra le più suggestive del comune di Vittorio Veneto.
La vigne, collocate tra le colline di Carpesica, ricadono all'interno della denominazione Conegliano-Valdobbiadene DOCG, che è conosciuta nel mondo per essere l'incontro tra una natura forte e generosa e la sua gente operosa e gentile.
La tradizione di viticoltori, che parte dalla fine dell'ottocento, è stata tramandata di padre in figlio fino ad arrivare a Silvano e Massimo Doro che hanno intitolato al nonno Toni, come era conosciuto da tutti, la propria azienda. Questo è il segno di un legame forte con la terra, che i fratelli non hanno ricevuto in eredità dai loro avi ma l'hanno avuta in prestito dai loro figli. Una filosofia che spinge ad un approccio sempre più ecocompatibile nel pieno rispetto del territorio che li

ospita.Una passione che si tramuta prima in lavoro e poi in Prosecco.

Azienda Agricola Toni Doro

sabato 25 luglio 2015

L'informazione fa tappa all'Azienda Agricola La Callaltella a Rovarè di San Biagio























Lo stage di informazione del progetto Comunicare per Esistere 2015 (ideato e sostenuto dalla rete dei borghi europei del gusto), si è tenuto nelle terre della Callalta, grazie alla collaborazione con l'azienda agricola La Callaltella di Rovarè di San Biagio.
Lo stage si è aperto a Fagarè della Battaglia, presso il Sacrario Militare. Il Sacrario che oggi si può visitare venne costruito nel 1933 dall'architetto Pietro del Fabbro e terminato due anni più tardi. In realtà, un primo monumento esisteva già dal 1919 quando Alterige Giorgi pensò ad un grande obelisco che ricordasse i caduti italiani e che celebrasse la recente vittoria italiana sull'esercito austro-ungarico. ante la Battaglia del Solstizio, dove il letto ghiaioso del fiume si restringe e crea una grande ansa. Ospita i corpi di 5.191 soldati italiani riconosciuti, di un austro-ungarico e di un americano nonché le spoglie di 5.350 combattenti rimasti ignoti.
Giuseppe Gaspari, giornalista e blogger 'Palato Anarchico', ha realizzato le interviste con i titolari dell'Albergo Pizzeria Trattoria Callalta. Albergo a 2 stelle a conduzione famigliare mette a disposizione dei suoi ospiti: 11 camere dotate di aria condizionata, TV, telefono. Dispone di sala colazioni e di pizzeria con forno a legna e ristorante con piatti tipici della cucina veneta.La Pizzeria con forno a legna in cui potete gustare, oltre alle classiche, anche pizze speciali con ingredienti di stagione e le pizze arrotolate.
Il buon pane de l'Arte Bianca di Maurizio Pavan e Antonella Zamuner di Fagarè della Battaglia ha accompagnato poi le degustazioni che si sono tenute nella grande cucina familiare de La Callaltella. Si sono incontrati Marilisa Piovesan (grande capa dell'Agriturismo Cain Orbo , azienda di piccole dimensioni, a conduzione familiare, con ristorazione, vendita ortaggi stagionali, fattoria didattica. "Cain orbo" sta per cavino, capezzagna, cieco. Poco oltre infatti la viabilità si interrompe ) ;
il presidente dell'Ente Fiera e Festeggiamenti di Rovarè,Bruno Pasin (che ha raccontato trent'anni di impegno per organizzare i Festeggiamenti di San Lorenzo, con la Fiera Mercato giunta ormai alla sua 978ma edizione) ; Giuseppe Marin (fine storico e cultore di menorie locali) ; Michele Marcassa ( titolare assieme ai fratelli della Marcassa srl, intervenuto soprattutto per raccontare i progetti e le iniziative dell'ADVAR .una Associazione che si prende cura di malati oncologici inguaribili, nel rispetto della loro personalità e della loro dignità e per garantire ai familiari un adeguato sostegno umano).
L'azienda GMF Marcassa si occupa di costruzioni meccaniche industriali e della produzione di rimorchi agricoli:: Renzo Pradal ( con la sua birra agricola) e tutta la famiglia 'dei' Bonetto. Gli splendidi vini (pinot grigio ; rosato di raboso; cabernet franc) hanno esaltato la sopressa del Cain Orbo ; la casatella della Latteria Gaion di Cavriè e una 'bresaola' casareccia, frutto della esperienza di casa Bonetto, ove si stanno sviluppando i prodotti PPL. Si tratta di prodotti tipici e tradizionali del territorio, realizzati da piccole aziende alimentari e commercializzati solamente entro le province limitrofe dell’azienda. Questi prodotti sono realizzati all’interno di un progetto della Regione che garantisce la qualità e la sicurezza igienico-sanitaria degli alimenti stessi.
Poi un' altra sorpresa : le tagliatelle abruzzesi del Pastificio Del Verde, con un commento di pomodori di casa Bonetto. Ineguagliabili !
Giusto alla fine un verduzzo passito da leccarsi i baffi, con i biscotti artigianali di Arte Bianca
di Fagarè.
La giornata si è conclusa a San Martino, vicino alla storica chiesetta, per ricordare I percorsi della fede del territorio. Un doveroso omaggio alla memoria di Silvano Faloppa, ristoratore e mecenate dello sport, ha concluso i lavori dello stage.